Carrelli per il trasporto sulle scale: le differenza tra i manuali e gli elettrici

I carrelli per il trasporto sulle scale, più correttamente carrelli saliscale, sono fondamentali per tutta una serie di attività, che comprendono ma non si esauriscono nella consegna di beni ai piani sopraelevati. 

L’offerta è molto ampia e include svariate tipologie di modelli. La distinzione più importante, e che incide in maniera rilevante sull’esperienza d’uso, è quella da carrello da trasporto manuale e carrello da trasporto elettrico.

E’ dunque utile mettere a confronto le due soluzioni, elencando eventuali pro e contro, specificando come cambia l’attività di trasporto. 

Carrelli per il trasporto sulle scale, necessari per le attività di consegna e non solo

Lo scopo dei carrelli da trasporto – termine che, lo ripetiamo, è improprio – consiste nel facilitare il trasporto di merci pesanti e ingombranti su per le scale. I rischi di una tale attività, se condotta a mano, sono infatti evidenti. 

Il più importante è quello di perdere la presa sull’oggetto. Nella peggiore delle ipotesi, questo rovina per terra, rompendosi o danneggiandosi, oppure danneggiando i gradini. Nella migliore delle ipotesi, si recupera la presa nell’immediato, ma a costo di lesioni, strappi muscolari, dolori vari.

Anche qualora tutto procedesse come auspicato, si sarebbe perso comunque del tempo. Trasportare a braccia un oggetto pesante e di dimensioni importanti, gradino dopo gradino, è un’attività delicata, in cui ogni passo va ponderato con attenzione. 

Grazie ai carrelli da trasporto, anzi ai carrelli saliscale, questi rischi vengono minimizzati o addirittura azzerati. Di certo, diminuisce la fatica e si velocizzano le operazioni. Dettaglio non di poco conto quando l’obiettivo è consegnare merce in appartamento. Consegne più veloci significano più consegne, e quindi la possibilità di evadere un numero maggiore di ordini in un giorno. 

I carrelli tuttavia sono utili anche nelle normali attività logistiche, per la gestione dei magazzini e dei depositi. Non di rado, questi sono disposti in più piani e, proprio come nelle abitazioni più vetuste, mancano ascensori o altri sistemi di elevazione. 

Infine, i carrelli possono tornare utili anche nella vita quotidiana, magari per portare la spesa o carichi pesanti e in presenza di limitazioni fisiche. Pensiamo agli anziani che devono trascinare gradino dopo gradino le pesantissime confezioni di acqua minerale. Infine, possono tornare utili anche per le attività di trasloco non particolarmente complesse, che non giustificano il ricorso a un’agenzia ma che, allo stesso tempo, risulterebbero difficoltose senza un ausilio.

Le differenza tra il carrello da trasporto manuale e quello elettrico

Giunti a questo punto, vale la pena mettere a confronto le due soluzioni principali: il carrello manuale e il carrello elettrico.

Il carrello manuale è esattamente ciò che suggerisce il nome. Ovvero,, un cannello che dev’essere spinto con la forza delle braccia. Forza che è ovviamente di gran lunga inferiore a quella necessaria per il trasporto a mano, dunque un certo beneficio permane. Un altro beneficio consiste anche nella stabilità intrinseca, benché non assoluta, garantita dalla forma stessa del carrello, che contienee assicura il carico meglio di quanto farebbero braccia e mani. 

Al netto di ciò, il carrello manuale presenta dei limiti importanti. Tanto per cominciare, e come già anticipato, richiede comunque un certo impegno da parte dell’operatore. In secondo luogo, non azzera il rischio di incidenti, in quanto è possibile comunque perdere la presa sul carrello e vedere questo rovinare da un lato o dall’altro.

Discorso completamente diverso per il carrello elettrico, che in un colpo solo annulla i rischi del trasporto a braccia e supera i limiti del carrello manuale.

Il carrello elettrico è movimentato da una batteria, la quale alimenta dei gruppi di tre ruote o – più raramente – dei cingoli. Il dispositivo dunque percorre i gradini in quasi totale autonomia, richiedendo una guida appena accennata, che non necessità di forza muscolare. 

Per definizione, i carrelli elettrici sono più veloci e sicuri dei carrelli manuali. Macinano svariati gradini al minuto e, non di rado, sono dotati di sistemi che stabilizzano la posizione. 

In buona sostanza, utilizzare un carrello elettrico significa trasportare carichi pesanti e ingombranti in fretta, senza rischi, senza sforzi.

L’offerta di Mario

Ovviamente esistono carrelli elettrici e carrelli elettrici. I migliori sono quelli che riescono a rispondere esattamente all’esigenza del momento, ovvero che risultano aderenti al carico, specificatamente tarati su di esso. Insomma, un buon carrello elettrico dev’essere innanzitutto specializzato

Dev’essere poi meno ingombrante possibile, in modo da poter passare anche attraverso le scale più strette. Una caratteristica sostanzialmente obbligata, se si pensa ai limiti del patrimonio urbanistico italiano, che è mediamente vecchio e costruito secondo approcci progettuali ormai obsoleti. Per inciso, un carrello poco ingombrante è nella maggior parte dei casi un carrello che predilige le ruote, piuttosto che i cingoli.

Inoltre, il carrello dev’essere “tecnologico”, ovvero dotato di sistemi che garantiscono la massima sicurezza, per il carico e per gli operatori. Il riferimento è soprattutto ai sensori che analizzano la posizione della merce ed eventualmente la aggiustano (es. ponendola in asse).

Ovviamente, vanno analizzati anche parametri più tecnici, come la capacità di carico, la durata della batteria, la velocità etc.

Il produttore che incarna meglio queste caratteristiche è Mario

Noi di Mario mettiamo a disposizione carrelli in avanguardia, che spiccano per…

  • Specializzazione. Abbiamo quasi un carrello per ogni esigenza. Alcuni sono perfetti per i grandi elettrodomestici, altri per i piccoli, alcuni sono adatti ai mobili, altri ai carichi di tutti i giorni (pacchi, spesa etc.).
  • Livello tecnologico. I nostri modelli afferiscono alle tecnologie più recenti, come quelle, appena citate, che garantiscono stabilità. Alcune, particolarmente avveniristiche, supportano anche le fasi immediatamente precedenti al trasporto. Un esempio: il carico e lo scarico facilitato dal furgone.
  • Performance. I nostri carrelli sono mediamente veloci e vantano tutti una buona autonomia. Per quanto concerne la capacità di carico, fa fede la specializzazione: i modelli pensati per gli elettrodomestici, vantano una capacità di carico vicina ai 300 kg.
  • Design smart. Anche i carrelli più imponenti si rivelano più snelli della media. In ogni caso, sono pensati per passare ovunque, anche dalle scale più strette.

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